Cosa si intende per fulfillment

12 APRILE 2024

Cosa si intende per fulfillment

Perché è importante ottimizzare i processi che riguardano il fulfillment

Il settore dell'e-commerce è stato protagonista, negli ultimi anni, di una trasformazione radicale, spinto da una decisa crescita degli acquisti online e dalle abitudini degli utenti, sempre più orientati a scegliere non solo in base alla convenienza economica del prodotto ma anche alla qualità del servizio offerto.

Questo scenario ha avuto un impatto significativo sui servizi di logistica e ha obbligato le imprese, grandi e piccole, a investire tempo e risorse per ottimizzare il proprio processo di evasione degli ordini, il cosiddetto fulfillment, al fine di rendere l’esperienza di acquisto dell’utente sempre più semplice, soddisfacente e in linea con le sue esigenze.


Ma cos’è il fulfillment? Questo termine si riferisce all'insieme delle operazioni che iniziano nel momento in cui viene effettuato un ordine sullo store online del brand e che si concludono con la consegna del prodotto al cliente finale. In un mercato sempre più orientato verso l'immediatezza e la personalizzazione dell'esperienza d'acquisto, la capacità di un'azienda di adempiere alla lavorazione in modo efficiente e scalabile diventa un fattore capace di generare un vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza. Vediamo in che modo.


Le fasi del fulfillment

Secondo un recente report di Insider Intelligence, entro il 2027 il commercio elettronico globale raggiungerà un volume d’affari superiore a 8 trilioni di dollari, quasi un quarto del totale delle vendite, grazie a un tasso di crescita annuo superiore all’8%. Si tratta di un dato che, oltre a evidenziare le grandi opportunità per le aziende che vendono sul web, obbliga gli imprenditori ad affrontare sfide logistiche sempre più complesse, prima fra tutte la necessità di costruire un sistema di fulfillment performante e adattabile.


Avere uno store online efficiente, schede con informazioni chiare relative all’articolo, condizioni di vendita esaustive e procedure di pagamento è, infatti, l’inizio di un processo che si conclude solo quando l’utente ha ricevuto nelle sue mani il prodotto scelto e nei tempi prestabiliti. Per capire perché il fulfillment è importante per le aziende che operano nell'e-commerce, è utile analizzare le diverse fasi che lo compongono, poiché ciascuna di esse rappresenta un tassello che necessita di strategie e professionalità adeguate. Vediamole nel dettaglio.

Entro il 2027 il commercio elettronico globale raggiungerà un volume d’affari superiore a 8 trilioni di dollari

La domanda di servizi di fulfillment esterni è oggi un mercato stimato in quasi 110 miliardi di dollari.

Stoccaggio della merce e inventario

La prima parte del processo di fulfillment inizia con la ricezione della merce e la sua corretta sistemazione. Gestire al meglio il magazzino è un’operazione fondamentale, un passaggio che richiede una programmazione accurata e tesa a rendere le operazioni di prelievo semplici e immediate, consentendo così di risparmiare tempo e di ridurre il rischio di errori. Anche avere a disposizione software capaci di tenere sotto controllo l’inventario e le giacenze, in modo da prevenire rotture di stock e ridurre il rischio di sovrastoccaggio è un aspetto essenziale. Si tratta di un punto primario per le imprese che vogliono crescere o consolidare la propria posizione nei mercati di riferimento, ma che richiede strutture, personale e know-how non sempre presenti in organico, soprattutto nelle aziende più piccole.


Elaborazione dell'Ordine

In questa fase si entra, per così dire, nella zona calda del processo: il cliente ha completato l’ordine ed è dunque partito il countdown che dovrà portare alla consegna finale del prodotto. È dunque necessario ottimizzare il picking, che include la ricezione dell'ordine, il prelievo dagli scaffali e la sua preparazione per l'imballaggio. Anche in questo caso è necessario poter contare su una logica di magazzino funzionale e pratica capace di ottimizzare le tempistiche di lavorazione. Un'efficiente organizzazione del magazzino è essenziale per accelerare queste operazioni, migliorando così i tempi di evasione dell'ordine. La precisione in questo stadio è vitale per minimizzare gli errori, ma può essere raggiunta solo attraverso software di automatizzazione e professionalità adeguate, consentendo così di prevenire il rischio di costi extra legati ai resi o alle sostituzioni e salvaguardando l'esperienza del consumatore.

Imballaggio

Un fulfillment ottimizzato prevede, dopo la fase di picking, quella relativa all’imballaggio della merce da spedire. È un aspetto essenziale, che deve essere gestito da professionalità preparate, in grado di assecondare le caratteristiche delle merci da inviare, approntando tecniche e materiali adeguati, e le preferenze del cliente, che possono includere, ad esempio, l’uso d’imballaggi personalizzati come confezioni regalo o ecosostenibili. Fondamentale è anche l’etichettatura, una fase cruciale per consentire al pacco di raggiungere la destinazione nella maniera migliore.


Spedizione

La spedizione rappresenta il momento in cui l'ordine lascia la struttura dell’azienda per viaggiare fino alla destinazione finale. Si tratta di una fase del fulfillment che è solo parzialmente sotto il controllo dell’e-commerce. Il prodotto viene infatti affidato nelle mani di un corriere esterno, un player selezionato in base alle richieste del cliente, alla destinazione e al tipo di merce in modo da ottenere il miglior rapporto tra servizio, efficienza e tempistiche di consegna. Un efficace processo di fulfillment, infine, deve considerare anche la possibilità di dover gestire i resi, permettendo ai consumatore di restituire facilmente i prodotti difettosi o ricevuti erroneamente, contribuendo così a mantenere un elevato livello di fiducia e soddisfazione.


Perché affidare il fulfillment a partner esterni

La gestione ottimale di ciascuna fase del processo di fulfillment è dunque fondamentale per le aziende che operano nell'e-commerce, ma anche onerosa e difficile da ottimizzare. Per questo motivo sono sempre di più le aziende che scelgono di affidarsi a player specializzati e presenti nel territorio di riferimento con strutture e personale qualificato in grado di assicurare flessibilità, scalabilità e qualità del servizio. Secondo Grand View Research, la domanda di servizi di fulfillment esterni è cresciuta in maniera significativa negli ultimi anni ed è oggi un mercato stimato in quasi 110 miliardi di dollari, con un tasso di crescita pari al 13,9% dal 2023 al 2030. Si tratta di cifre importanti, che testimoniano la necessità di dotare il proprio business di un sistema di fulfillment efficiente e affidabile, utile per garantire consegne rapide e precise, migliorando l'esperienza complessiva di acquisto.


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